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Quando penso a come descrivere i libri di Baricco mi vengono in mente le piume bianche, leggere e impalpabili, il rumore struggente del mare, un volo d’uccello nel cielo blu, la morbidezza e il calore del velluto, una lacrima solitaria che scivola sulla guancia, la freschezza e l’odore della pioggia.
Penso al cristallo e alla neve che si scioglie appena si posa sul palmo della mano, il suono di un campanellino nel vento, poche note di un pianoforte che riecheggiano in una stanza, una lettera stropicciata, il profumo di una rosa, un foulard di seta trasportato via dalla brezza della sera….un sorriso malinconico.
Chi ha letto le storie di Baricco mi può capire… perché non si possono raccontare, bisogna viverle dentro, bisogna farle proprie… sono storie che ti accarezzano. Sono impalpabili come l’aria e sottili come un filo d’erba, ma ti pizzicano l’anima.
Come potrei descrivere “Seta”? Vediamo…
"Seta" racconta la storia di tre tipi d’amore.
Hélène, che per Hervé è voglia di casa, è il suo attimo di serenità, è la voce più bella del mondo, di tanto in tanto è anche malinconia.
Poi c’è lei, all’altro capo del mondo, dopo il mare e dopo le montagne: “I suoi occhi non avevano un taglio orientale, e il suo volto era il volto di una ragazzina”. Hervé non conosce nulla di lei, non sa il suo nome, non ha mai sentito nemmeno il suono della sua voce… ma questa donna gli ha rubato l’anima. Lei è indefinita, è inconsistente, è delicata… lei è seta.
All’altro capo del mondo Hervé pensa a lei… e lei pensa a lui, silenziosamente.
Hervé la desidera, vuole fare l’amore con quella seta inafferrabile, vuole morire e rinascere dentro a quegli occhi. Vuole piangere di disperazione per lei. Hervé vuole quell’amore che non potrà mai avere.
Invece a Lavilledieu c’è Hélène, che aspetta Hervé, sempre innamorata, sempre e solo sua.
L’amore di Hélène è quello che ti annienta, che ti rende invisibile pur di stargli accanto… Hélène è disposta a diventare qualcun’altra pur di amarlo, pur di regalargli un istante di felicità e di speranza. Quello di Hélène è un amore che sopporta tutto il peso del mondo.
“Seta” è una storia che è entrata nella mia vita in punta di piedi.
Baricco è e rimane, per me, un abile ammaliatore che ci regala immagini, ci regala frammenti di vite, ci regala sensazioni… è un tessitore di anime.
Impossibile non emozionarsi…